Secondo lo scrittore e politico tedesco Gustav Freytag (1816-1895) esiste uno schema fisso alla base della tipica sequenza drammatica, che si sviluppa secondo una caratteristica piramide o triangolo, che nella drammaturgia successiva viene detta appunto piramide di Freytag
Il modello di Freytag è ripreso e sviluppato da molti altri autori nel campo della produzione drammaturgica ed è strettamente imparentato con la tradizione strutturalista russa di Propp, così come sta alla base originale dello schema che viene riproposto modernamente da Joseph Campbell e in una versione psicologica pop ad esempio da Christopher Vogler nel tema che viene detto: il Viaggio dell’Eroe
Secondo Freytag ogni dramma si compone di cinque parti o atti principali, che lui ritiene di avere ricavato da un attento studio della tragedia in generale ma soprattutto dai lavori di Shakespeare, che in effetti sono generalmente impostati proprio in questo modo
Nel suo lavoro principale, Freytag (Die Technik des Dramas, 1863) sintetizza tale sequenza fondamentale che sta alla base di così tanti format drammatici, in cinque punti:
- Esposizione – Definisce il background, cioè il protagonista, il suo antagonista, il tema del contendere, l’ambientazione degli eventi, l’atmosfera nel suo insieme, fino al vero e proprio inizio della storia
- Crescendo – Il conflitto, o problema o sentimento, centrale viene complicato da nuovi conflitti e/o antagonisti secondari, ostacoli, frustrazioni
- Climax – E’ il picco dell’azione e rappresenta il punto di svolta del dramma, dato che interviene un fatto o elemento chiave, un colpo di scena a motivo del quale tutto cambia, per cui la storia vira drasticamente nel bene o nel male; circostanza che Aristotele definisce κατασροϕή (catastrofe) o rivolgimento
- Elaborazione – E’ la fase dello sviluppo, in cui si portano fino in fondo le conseguenze del rovesciamento che è stato prodotto dal climax (detta in inglese: Falling action) per cui uno dei due contendenti o elementi in contrasto finisce col prevalere, mentre altri elementi di contorno trovano una loro evoluzione (sempre: nel bene o nel male)
- Scioglimento – Viene detta anche fase della risoluzione o del Dénouement, che indica l’atto di snodare o sciogliere (in francese: nouer) quanto prima era annodato
- La Piramide di Freytag viene utilizzata abitualmente dagli sceneggiatori come base per ogni tipo di narrazione, ma è stata identificata a posteriori, come schema ricorrente in molte storie già prodotte nei secoli e millenni, per cui c’è da attendersi che anche nel teatro attuale l’autore si trovi spontaneamente a creare un flusso di eventi e di riferimenti assai simile a questo

Felice Perussia, quarant’anni abbondanti di lavoro psicologico con i gruppi, specie come mastro (e apprendista) di Psicodramma & Ipnosi, ma anche oltre trent’anni come professore ordinario di Psicologia Generale (Personalità, Storia) all’Università – Oggi, come sempre, possiamo crescere insieme (Ci aiuterà!)